Attività Commerciale

5 suggerimenti per l'avvio di un'impresa

5 suggerimenti per l'avvio di un'impresa

Diventare lavoratori autonomi può essere molto stimolante e gratificante dal punto di vista finanziario. Tuttavia, ci sono un sacco di problemi finanziari che possono sopraffare.

Ecco 5 consigli per eliminare la confusione di iniziare la propria attività:

Suggerimento n. 1: trova un professionista contabile

Quando inizi a lavorare da solo, in genere devi indossare molti cappelli da lavoro diversi. All'improvviso sei l'amministratore delegato, il direttore finanziario, e gestisci anche gli uffici legali e commerciali!

Posso dirti per esperienza personale che quando vai in affari, uno dei tuoi nuovi migliori amici dovrebbe essere un Public Public Accountant (CPA) certificato. Trova un professionista locale che puoi incontrare faccia a faccia e che sembra capire il tipo di lavoro che fai. Un buon commercialista può risparmiare denaro assicurandosi di pianificare di conseguenza le tasse e di ammortizzare il maggior numero possibile di spese aziendali.

Suggerimento n. 2: essere preparati per l'imposta sul lavoro autonomo

Qualcosa che può sorprendere i nuovi imprenditori è la tassa sul lavoro autonomo. Ecco perché: quando lavori come dipendente, paghi solo la metà delle tasse Social Security e Medicare e il tuo datore di lavoro paga l'altra metà. Quando diventi il ​​tuo capo, devi pagare il 100% di queste tasse e può essere molto più di quanto pensi.

La tassa di lavoro autonomo per il 2011 è del 13,3% (10,4% per la previdenza sociale e 2,9% per Medicare). I primi $ 106.800 dei tuoi stipendi, consigli e guadagni netti per l'anno sono soggetti alla tassa di sicurezza sociale, ma tutto è soggetto alla tassa Medicare.

Inserisci la tua tassa di lavoro autonomo su Schedule SE con il tuo Modulo 1040. Ricorda che se non rendi conto di tutti i tuoi redditi da lavoro autonomo, le tue future prestazioni previdenziali saranno ridotte.

Suggerimento n. 3: è necessario pagare le imposte stimate

Oltre all'imposta sul lavoro autonomo, devi pagare anche l'imposta sul reddito federale e statale 4 volte l'anno in base a quanto pensi di guadagnare, anche se lavori solo part-time nella tua azienda. L'IRS richiede imposte stimate in modo da non spendere soldi che non sono i tuoi. Altrimenti, potresti trovarti impreparato a pagare un'enorme fattura fiscale alla fine dell'anno. Un contabile può aiutarti a calcolare l'importo da pagare in tasse stimate ogni trimestre.

Suggerimento n. 4: detrarre le spese aziendali

Anche se devi pagare di più in tasse quando sei un lavoratore autonomo, avrai il vantaggio di poter detrarre le spese aziendali qualificate. Questi sono tutti i costi comuni e necessari per gestire la tua attività, come forniture per ufficio, software per computer, assicurazione per la responsabilità civile, intrattenimento o viaggi, ad esempio.

Puoi detrarre tutto o una parte delle spese qualificate dal reddito da lavoro imponibile, che riduce l'importo dell'imposta dovuta. Per maggiori informazioni consultare la Pubblicazione IRS 334, Guida fiscale per le piccole imprese.

Suggerimento n. 5: utilizzare il software finanziario

Esistono molti programmi software e servizi online che possono aiutarti a tenere il passo con le spese aziendali e le scadenze fiscali così che la tua azienda funzioni senza intoppi. QuickBooks è il software di contabilità desktop più popolare. Se preferisci lavorare nel cloud, dai un'occhiata a QuickBooks Online, FreshBooks e Outright, che sono programmi di contabilità online a pagamento e gratuiti.

Gli imprenditori di successo sanno come sfruttare le loro abilità e abilità uniche. Se tenere il passo con i dettagli finanziari della tua azienda non è uno dei tuoi punti di forza, assicurati di lasciarlo a un professionista. Piuttosto, usa il tuo tempo per perfezionare ciò che sai fare meglio, così puoi far crescere la tua attività.

Pubblica Il Tuo Commento